

La dieta non funziona? Potrebbe essere una questione di ormoni
Gli ormoni giocano davvero un ruolo fondamentale nel processo di dimagrimento? Oppure sono solo dei semplici trasmettitori chimici? Vediamo cosa dice la scienza.
Tra i vari trend in ambito sportivo, l’allenamento ormonale è sicuramente uno dei più in voga degli ultimi tempi.
Blog e siti propongono vari set di esercizi, più o meno complessi, che promettono di aumentare la produzione di quegli ormoni in grado di farci dimagrire senza sudare, senza dieta e senza fatica. I fatidici ormoni anoressizzanti.
Il tema è controverso: non esiste ad oggi un’evidenza scientifica univoca e gli effetti dell’allenamento o di alcuni regimi alimentari sull’apparato endocrino (ovvero sulla produzione degli ormoni da parte del pancreas) sono estremamente soggettivi.
Vale la pena innanzi tutto ricordare quali sono requisiti fondamentali per dimagrire e per migliorare il proprio stato di allenamento. Sono sostanzialmente due: avere un deficit calorico e/o allenarsi in modo efficace. Oltre alla fatica, fisica e mentale, di seguire un programma di allenamento o una dieta ipocalorica: una componente da mettere sempre in conto e che spesso pregiudica il risultato finale, perché si sgarra o si getta la spugna.
Qual è il segreto del workout ormonale?
L’unico segreto è che non esistono segreti. Il workout ormonale in un certo senso esiste davvero, quello che però non è chiaro ai più – compresi coloro che tanto parlano di questo argomento – è che un workout è sempre “ormonale”; questo perché gli ormoni vengono sempre prodotti durante un allenamento (in realtà durante la vita intera), a prescindere dal tipo di allenamento che andiamo a fare.
Sono gli ormoni a farci ingrassare?
Salvo patologie specifiche e regolarmente diagnosticate da un medico, si ingrassa solo per un motivo: mangiamo più di quello che consumiamo.
Questo succede perché c’è poca consapevolezza alimentare: pensiamo di mangiare poco e invece siamo sopra al limite del nostro fabbisogno energetico personale.
E diamo la colpa agli ormoni, che in realtà fanno di tutto per tenerci in salute.
Teniamo presente che tutti i macro-nutrienti (proteine, carboidrati e grassi) vengono bruciati nello stesso modo dal corpo; semplificando: tutti e 3 vengono trasformati in una molecola che si chiama acetil-CoA e quando in giro per l’organismo c’è più acetil-CoA di quello che serve, esso viene “stoccato” nelle cellule adipose sotto forma di colesterolo e acidi grassi. Ed ecco che si ingrassa.
Gli ormoni c’entrano, ma sol per il fatto che naturalmente partecipano a tutto il processo.
Non è colpa dei carboidrati, non è colpa degli ormoni. È colpa di quanto cibo mettiamo in tavola durante i pasti – e fuori dai pasti!
Alimenti che vengono presentati come “light” e che quindi mangiamo più del necessario perché ci alleggeriscono il senso di colpa; alimenti che non ci riempiono e che quindi mangiamo più del dovuto senza accorgercene (come il vino o l’olio); alimenti che mangiamo senza pensare troppo alle qua perché “fanno bene”, ma che hanno anche moltissime calorie (come le mandorle e la frutta secca in generale).
Per non contare poi tutte le volte che mangiamo anche senza sentirne il bisogno perché altrimenti il cibo andrebbe buttato, ad esempio quello che avanzano i bambini e che finisce nel piatto dei genitori, o quello che mangiamo per noia, stress, in compagnia e nella fase premestruale (qui gli ormoni possiamo colpevolizzarli, ma per altri motivi!).
L’eccesso calorico è dietro l’angolo e l’unica cosa che ci difende è usare la bilancia da cucina o la distrazione!
Qual è il workout ormonale migliore?
Qualunque workout è un buon workout. Camminare, andare in bicicletta, nuotare, fare pesi in palestra… Tutto quello che non è la sedentarietà in cui trascorriamo la grande maggioranza del nostro tempo.
Ma se vogliamo vedere veramente i risultati dobbiamo affidarci ad un professionista, curare l’alimentazione, prenderci cura del nostro intestino e riposare a sufficienza.

